Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis, nasce a Verona il 11 luglio 1990, sotto il segno del Cancro. Figlio del giudice Nicola De Marinis e di Cristina Zambon, Lauro ha origini pugliesi dal lato paterno e venete dal lato materno.
Lauro cresce a Roma, frequenta il liceo classico (poi lasciato dopo pochi mesi) e, durante l'adolescenza, si avvicina alla musica e alla scena underground della capitale grazie al fratello, Federico De Marinis (noto come Fet), produttore per la crew Quarto Blocco. A 14 anni, Lauro va a vivere con il fratello, scegliendo di rimanere a Roma nonostante i genitori si trasferiscano altrove. Pur mantenendo un forte legame con la madre, il rapporto con il padre è sempre stato conflittuale, con miglioramenti solo di recente.
L'esordio discografico con Achille Idol Immortale e il successivo Dio c'è Il soprannome Achille Lauro deriva dall'associazione che molti facevano tra il suo nome di battesimo e Achille Lauro, noto armatore napoletano. Con questo pseudonimo nel 2012 pubblica il suo primo mixtape, "Barabba", seguito da "Harvard". Entrambi i lavori sono prodotti dal collettivo Quarto Blocco e distribuiti gratuitamente online.
Grazie a queste prime registrazioni, Lauro viene notato da figure di spicco della scena romana, come Noyz Narcos, e entra a far parte di Roccia Music, l'etichetta di Shablo e Marracash, con cui firma nel 2014. A dicembre dello stesso anno esce "Achille Idol Immortale", album a cui partecipano Marracash, Noyz Narcos, Gemitaiz e Coez. Nel 2015, sempre con Roccia Music, pubblica un nuovo EP, "Young Crazy". A maggio dello stesso anno esce il secondo album, "Dio c'è" (acronimo di Droga In Offerta Costi Economici). Il 30 giugno 2016, inaspettatamente, Achille Lauro annuncia la sua uscita da Roccia Music per fondare la sua etichetta discografica, la No Face.
"Ragazzi madre" e l'inizio della collaborazione artistica con Boss Doms A novembre 2016 pubblica "Ragazzi madre", il suo terzo album studio. L'album, pubblicato sotto No Face, segna l'inizio della collaborazione artistica con il produttore Boss Doms. Nell'ottobre 2017, Lauro firma con Sony Music e, nel novembre successivo, viene pubblicato il "1 Year Anniversary" di "Ragazzi Madre", che include 8 tracce bonus.
Nel 2017, Lauro collabora con alcuni emergenti artisti trap, tra cui Quentin40 con cui realizza il singolo "Thoiry RMX".
Il 22 giugno 2018 esce "Pour l'amour", album frutto della collaborazione con Boss Doms. Il cantante ha dichiarato di aver tratto ispirazione dai Doors per le registrazioni, isolandosi con i collaboratori in una villa lontana dal mondo esterno. Sempre nello stesso anno, Lauro partecipa al programma televisivo "Pechino Express" in coppia con Boss Doms.
Il successo e la partecipazione al Festival di Sanremo Nel 2018, Lauro partecipa al Concertone del Primo Maggio, realizza "No Face Forever" - un album posse della sua etichetta - e annuncia la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2019 con il brano inedito "Rolls Royce". A gennaio 2019 pubblica "Sono io Amleto", un libro autobiografico edito da Rizzoli, e annuncia il film autobiografico "Achille Lauro No Face".
La partecipazione al Festival porta a Lauro un enorme successo: il suo album "1969" attira subito l'attenzione di pubblico e critica, tanto da guadagnarsi la copertina digitale di Rolling Stone. Dopo il "Rolls Royce Tour", Lauro pubblica il nuovo singolo "1990", primo estratto e traccia dell'album in uscita nel 2020.
Nel febbraio 2020 Achille Lauro torna sul palco dell'Ariston per la seconda volta nella sua carriera, in gara tra i Campioni al Festival di Sanremo con il brano "Me ne frego". Il cantante attira l'attenzione per i suoi costumi (curati da Nicolò Cerioni, stylist di Lauro in altre occasioni), ispirati a dipinti di Giotto e a icone come Ziggy Stardust di David Bowie.
Nel luglio 2020 pubblica l'album "1990", il primo per Elektra Records, composto da cover e con featuring di artisti come Ghali, Gemitaiz, Annalisa, Capo Plaza e Massimo Pericolo.
Pochi mesi dopo il debutto di "1990", Lauro presenta una versione ampliata di "1969" intitolata "1969 Achille Idol Rebirth", che include nuove tracce e collaborazioni.
A dicembre 2020 esce "1920 - Achille Lauro & The Untouchable Band", il secondo album di cover della sua carriera che reinterpreta i classici degli anni Venti. Dopo il successo ottenuto nelle edizioni precedenti, nel marzo 2021 Lauro ritorna a Sanremo come ospite fisso della 71ª edizione, esibendosi con vari brani.
Lauro, poi Sanremo 2022 e partecipazione all'Eurovision Nell'aprile 2021 esce "Lauro", il suo sesto album, che include brani come "Solo noi", "Latte +" e "Marilù". In giugno, collabora con Fedez e Orietta Berti nel brano estivo "Mille".
Nel 2022 ritorna sul palco di Sanremo come concorrente, esibendosi con l'Harlem Gospel Choir con "Domenica" e posizionandosi al 14º posto. Nello stesso periodo, vince "Una voce per San Marino" con il brano "Stripper", permettendogli di gareggiare all'Eurovision Song Contest 2022 per rappresentare San Marino.
Nel novembre 2022, il cantante pubblica un nuovo singolo, "Che sarà", e nel maggio 2023 esce "Fragole, panna e champagne", in collaborazione con Rose Villain, un brano pop dalle sonorità reggae.
Vita privata Nonostante la sua eccentricità, Achille Lauro mantiene una grande riservatezza sulla sua vita privata. Si sa poco della sua vita sentimentale, tranne che è impegnato da circa cinque anni con una ragazza di nome Francesca. La coppia è molto discreta e raramente si mostra in pubblico insieme.
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