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Bianca Atzei: "Ho letto messaggi di Corti con un'altra"

Immagine del redattore: ViKingSo MusicViKingSo Music

Stefano Corti e Bianca Atzei sono stati ospiti del podcast Mamma Dilettante di Diletta Leotta.

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I due stanno insieme da più di 5 anni e hanno avuto un figlio di nome Noah e con la nostra speaker hanno rivissuto il loro amore fin dagli esordi che non sono stati dei migliori.


Il primo incontro è stato durante un concerto di Anna Tatangelo a Milano:

“Lui ha iniziato a provarci spudoratamente con me, mi ha preso la mano. Poi siamo andati via dal concerto e fino alle 4-5 del mattino mi ha scritto centinaia di messaggi, a un certo punto pensavo fosse uno scherzo”.

Corti ha aggiunto:

“Lei è andata su internet e ha visto che ero fidanzato con una mia collega. In realtà non sapeva che mi ero lasciato da qualche mese. Due sere dopo quel concerto è rimasta a dormire da me”.

La cantante ha poi precisato che il compagno non è stato per niente romantico nel corteggiarla, anzi, all’inizio si sentiva con altre ragazze.

“Un giorno mi dava 10, poi spariva, ha fatto delle cose terribili. Gli ho trovato dei messaggini all’inizio”.

E Corti ammette:

“Ho fatto proprio delle figure di me**a. Lei era fare un concerto e il suo tour manager mi videochiama durante una canzone in particolare, come le aveva chiesto lei stessa di fare. Lei mi videochiama, mentre io mi stavo sentendo con una ragazza che mi è venuta a trovare e quindi io ho fatto lo screenshot della videochiamata per mandarglielo su WhatsApp per farle vedere che la stavo guardando. Ma mentre facevo lo screen la tipa mi ha scritto e io l’ho mandato senza guardare a Bianca”. 

Nel corso della chiacchierata, Corti ha parlato anche della sua prima esperienza come padre.

All’epoca aveva solo 21 anni:

“Abita a Marsiglia, è stato concepito in Tunisia ed è nato a Viterbo. Io l’ho saputo che era nato per caso, tramite una lettera”.

Una volta scoperto, è partito per Marsiglia per conoscerlo:

“Sono andato per capire se c’era davvero questo bambino. L’ho preso in braccio e mi sono detto ‘che bello, è mio’”.

Inizialmente non è stato presente come papà:

“Non lo abbiamo cercato, ma è giusto che una persona si assuma le proprie responsabilità. Purtroppo abitava a 800 chilometri di distanza e a 20 anni facevo l’animatore nei villaggi turistici, guadagnavo 500mila lire. Adesso ci vediamo molto più spesso, ci sono sempre”. 
 
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(fonte 105.net)



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