Una rivelazione shock, quella di Kesha, che nel corso di una recente intervista si è aperta su alcuni spaventosi problemi di salute che ha avuto nel corso dell’ultimo anno, dichiarando di avere rischiato di morire, all’inizio di quest’anno, a causa di rare complicazioni dovute al periodo post congelamento degli ovuli. La cantante ha infatti rivelato di avere optato per il congelamento degli ovuli nel 2022: a poche settimane dall’intervento, però, dopo l’esibizione alle Bahamas per Capodanno, ha iniziato a sentirsi molto debole, al punto di non riuscire nemmeno più a camminare.
Dopo essere arrivata in ospedale, i medici le hanno detto che aveva sviluppato “rare complicanze, ma gravi, dalla procedura di fertilità a seguito del congelamento degli ovuli", attribuendo parzialmente i suoi sintomi all’indebolimento del sistema immunitario della cantante.
Kesha ha detto di essere stata trasferita in un ospedale di Miami, dove è rimasta per nove giorni: "Finalmente mi sento guarita, sono guarita, ma ci sono voluti un paio di mesi prima che di riprendermi del tutto: stavo per morire, è stato orribile”.
La scelta di Kesha del congelamento degli ovuli è stata dettata dalla volontà della donna di volere più tempo per pensare alla possibilità di diventare madre, soprattutto in vista dell’uscita del suo nuovo album.
"Stavo solo prendendo in mano la mia salute riproduttiva" - ha detto Kesha, aggiungendo che le persone dovrebbero decidere quando e dove partorire alle proprie condizioni - "E sono al fianco di tutte coloro che lo fanno e si prendono cura del proprio corpo”.
Nella stessa intervista, Kesha ha affermato che i medici le hanno diagnosticato l'immunodeficienza variabile comune (CVID) nel 2002, che significa che anche lei ha basse proteine che combattono le infezioni: "Non ho mai voluto essere una ragazza piagnucolosa e privilegiata", ha detto Kesha, aggiungendo che negli ultimi anni ha dato la priorità al riposo.
PROMUOVI LA TUA MUSICA!
Compila il modulo qui sotto ed inviaci la tua produzione artistica.
Saremo lieti di valutarla e di farti entrare nella nostra scuderia.
Ascolta le nostre Playlist Umorali in collaborazione con Spotify!
Gustati il nostro assaggio:
(fonte 105.net)
Comments