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Emis Killa, 15 anni di carriera: "Meglio restare in top10 che essere sempre il numero 1"

Durante una recente intervista a 105 Take Away con Daniele Battaglia e Camilla Ghini, Emis Killa ha riflettuto sui suoi 15 anni di carriera, sottolineando le sfide e le evoluzioni del suo percorso musicale. 

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Emis ha voluto mandare un messaggio di incoraggiamento ai giovani artisti, ricordando loro che

"è impossibile avere una carriera longeva e allo stesso tempo lineare" - continua - “Non aspettatevi di essere i numeri uno per sempre.Un anno sei il numero uno, un anno sei il numero dieci. Per me è più importante rimanere nella top 10 per sempre piuttosto che essere sempre il numero uno. Ce ne sono stati alcuno che hanno fatto il botto clamoroso e adesso dove sono?”

conclude il rapper.


La serata ha attirato oltre 25.000 persone, dimostrando il forte legame che l’artista ha instaurato con il suo pubblico nel corso degli anni. Accompagnato dal fedele Dj Tel Aviv, Emis Killa ha ripercorso i momenti più significativi della sua carriera, eseguendo brani che hanno segnato la sua ascesa nel panorama musicale italiano.


L’evento è stato arricchito dalla presenza di 16 ospiti speciali, artisti che hanno collaborato con Emis Killa nel corso degli anni o che hanno giocato un ruolo importante nella sua carriera. Tra questi, spiccavano nomi di grande rilievo come Sfera Ebbasta, Fedez, Lazza, J-Ax, Ernia, Geolier, Rhove e Jake La Furia, che hanno condiviso il palco con lui in un susseguirsi di esibizioni memorabili. La scaletta della serata ha incluso successi intramontabili come Maracanà e Parole di Ghiaccio, insieme a brani più recenti come Butterfly, eseguito con Simba La Rue.



Lo spettacolo non si è limitato alla musica. Fiera Milano Live è stata trasformata in un vero e proprio tempio dell’hip hop, con una passerella a T che ha dominato il palco principale e una postazione secondaria dedicata al calcio, una delle passioni di Emis Killa. Prima del concerto, il pubblico ha potuto assistere a una sessione di writing con alcuni dei migliori maestri italiani, rendendo omaggio alle radici culturali dell’artista.


Un altro momento clou è stato “Cypher Killa”, una battle di freestyle che ha visto otto MCs sfidarsi a colpi di rime, giudicati da una giuria d’eccezione composta da Ensi, Moreno, Raige, Rayden e Shade. Con EM15, Emis Killa ha consolidato il suo ruolo di pilastro del rap italiano, dimostrando la sua capacità di rimanere rilevante e fedele a se stesso, attraversando epoche diverse del rap italiano e mantenendo sempre vivo il legame con le sue origini.


 
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(fonte 105.net)



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