In un’epoca in cui i social permettono all’estetica di avere spesso la meglio sui contenuti, la cantante piacentina a quanto pare preferisce che a parlare siano più le canzoni, che non le foto piccanti. Per questo motivo, all’indomani dell’esibizione al Blue Note di Milano e della pubblicazione del singolo Munsta, in collaborazione con il suo compagno Danti, ha pubblicato sui social un messaggio che sa molto di critica a qualche sua collega. E qualcuno ha scoperto forse anche di chi si tratta…
Il treno del grande successo, per il momento, è passato per Nina Zilli. L’artista piacentina, una delle più talentuose soulwoman italiane, da diverso tempo ormai non riesce a conquistare le classifiche e sta cercando di trovare la sua strada, facendo essenzialmente ciò che le piace davvero. A quanto pare, però, non è soddisfatta dell’attuale stato dell’industria musicale italiana, e soprattutto delle ‘scorciatoie’ utilizzate da alcune sue colleghe per cercare il successo.
Fare successo con le canzoni è infatti spesso più difficile che farlo in altri modi. Ad esempio sfruttando i doni di ‘Madre Natura’, la propria bellezza. Ma siamo sicuri che sia questa la strada giusta? Per Maria Chiara Fraschetta, a quanto pare, no. E lo ha fatto comprendere chiaramente svelando la sua “rule” numero uno: “Un consiglio a chi volesse intraprendere la carriera di cantante e/o cantautrice. Esci le canzoni belle, non la fi*a“.
A chi è rivolto il tweet?
Il messaggio è chiaro, e anche condivisibile, per certi versi. Eppure, ha sollevato qualche polemica. Se c’è infatti chi non ha apprezzato il suo linguaggio “berlusconiano“, qualcuno l’ha invitata a fare i nomi. Sembra infatti evidente che il destinatario della critica sia una persona in carne ed ossa, una sua collega, magari anche nota.
E c’è anche chi, tra i suoi fan, crede di aver individuato chi sia questa collega: si tratterebbe di Elodie, prossima protagonista di Sanremo e ormai da tempo icona sexy del mondo dello spettacolo italiano. Una candidatura che può avere un senso, anche se per qualcun altro la vera destinataria sarebbe addirittura Emma Marrone, che pure non ha sempre fatto della sua sensualità un punto di forza. La sensazione, comunque, è che in realtà il messaggio di Nina sia davvero generico, senza alcun intento polemico particolare contro una collega specifica. A meno che non ci sia chi abbia la coda di paglia.
(fonte notiziemusica.it)
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