Non c’è dubbio che uno degli artisti che ha fatto parlare più di sè al Festival di Sanremo è stato Rosa Chemical. L’autore del brano Made in Italy che si è posizionato nella classifica finale all’ottavo posto è un inno alla libertà di espressione, alla diversità, all’assenza di stereotipi.
Un brano che alla vigilia è stato anche molto criticato da esponenti politici che avevano chiesto la sua esclusione dalla kermesse. E invece Rosa ci è salito su quel palco e il brano è stato molto apprezzato sia dalla critica che dal pubblico a casa.
Sul palco dell’Ariston Rosa si è presentato con i suoi look eccentrici, fluid, con un velo di femminilità. Ha fatto parlare molto anche per il bacio che ha dato sulle labbra a Fedez nel corso della sua ultima esibizione. Rosa Chemical prima del successo di questo festival, è salito sulla scena musicale italiana da pochi anni.
Prima di stravolgere il suo look appariva in modo molto diverso. Rosa Chemical è un omaggio alla sua mamma e al suo gruppo musicale preferico, i My Chemical Romance. All’anagrafe si chiama Manuel Franco Locati ed è nato 25 anni fa in un paesino del Piemonte prima di lasciarlo per trasferirsi a Londra.
Prima di volare nel Regno Unito l’artista veniva da un periodo difficile fatto di isolamento e uso di droghe. La sua personalità introversa, il suo modo di vestirsi al femminile, sembravano tutte caratteristiche che stonavano agli occhi dell’opinione pubblica.
La sua prima valvola di sfogo a questa condizione di disagio è arrivata dai graffiti prima di dedicarsi poi al mondo della musica. Grazie alla madre si è trasferito a Londra dove ha affinato le sue conoscenze avvicinandosi alla scena trap londinese. All’epoca già aveva dei capi femminili, ciò che mancavano era i tatuaggi che oggi coprono anche il suo volto.
L’abbiamo già visto al Festival lo scorso anno quando ha accompagnato Tananai nei duetti. Quest’anno si è preso la scena.
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(fonte bigodino.it)
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