LDA ha confessato di essere stato bullizzato negli anni della scuola. Il motivo? Essere figlio di Gigi D’Alessio.
Chi lo ha detto che essere figlio d’arte ha solo lati positivi? Alle grandi possibilità che avere dei genitori famosi può dare, infatti, fanno da contraltare anche diversi aspetti negativi. Non solo il paragone perenne con l’eventuale mamma o papà famoso, ma anche il rischio di essere presi in giro o esclusi negli anni della scuola. Lo ha imparato a sue spese Luca D’Alessio, in arte LDA, figlio del grande Gigi. Intervistato da Le Iene, il giovane cantautore ha confessato di aver vissuto anni difficili in passato e di essere stato anche bullizzato a scuola! Il motivo? Sembra incredibile, ma è tutta “colpa” del padre.
LDA vittima di bullismo
Luca è cresciuto a Roma in una famiglia napoletana, con un padre decisamente famoso. Si è diplomato al liceo scientifico, e si è tolto anche delle soddisfazioni, ma non sono mancati in quegli anni di formazione momenti molto difficili.
Per un certo periodo è stato, infatti, vittima di bullismo. Alcuni compagni di scuola lo prendevano in giro, puntando il dito sulla sua famiglia. Gli mettevano sul banco pagine di giornali in cui si parlava della separazione dei genitori, e lo additavano come “figlio di Gigi D’Alessio” e “napoletano”, come fosse un insulto. “Mi inca**avo, ma non reagivo“, ha ammesso Luca, che da un paio d’anni a questa parte si sta prendendo tutte le rivincite possibili.
Il paragone con papà Gigi
Oggi, a soli 20 anni, LDA non è solo uno dei cantanti più amati in Italia, ma ha alle spalle anche un percorso importante ad Amici e una partecipazione al Festival di Sanremo. Traguardi che i bulli che lo prendevano in giro possono solo sognare.
Nonostante questo, ammette di aver scelto di utilizzare un nome d’arte proprio per allontanarsi dal paragone con il padre:
“Mi era venuta la paranoia, quindi ho scelto LDA. Sono la dimostrazione che anche da ‘figlio di’ puoi fare qualcosa“.
Parole che denotano una certa maturità, nel giovane Luca, che sta proseguendo per la sua strada, pronto a superare ogni limite e a raggiungere il suo vero sogno: un concerto allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Impossibile, per ora. Ma magari tra qualche anno….
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(fonte notiziemusica.it)
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