Mara Sattei si racconta a "Le Iene". La cantante, protagonista del tormentone estivo con Fedez e Tananai "La dolce vita" e in gara alla 73esima edizione del festival di Sanremo con il brano "Duemila minuti", è stata ospite nel programma di Italia 1 nella puntata del 28 febbraio. Sattei (il cui vero nome è Sara Mattei, ndr) ha parlato nel suo monologo del rapporto che la lega alla religione: "Chi canta prega due volte - ha detto citando Sant'Agostino -, e la mia preghiera è semplicemente dire grazie per tutto questo".
Sattei parla di come ha scoperto la fede, su una spiaggia da bambina: "Avevo circa 8 anni - ha esordito la cantante -, mi trovavo al mare e si stava avvicinando il tramonto. I miei amici stavano giocando e io alzando gli occhi ho realizzato quanto immenso fosse il cielo e quanto piccola in realtà fossi io. In quel momento mi sono sentita meno sola: è come se avessi capito che qualcuno era lì ad ascoltarmi, nonostante tutto sembrasse così irraggiungibile".
La musica è stata un altro punto di riferimento per lei: "Mi ha sempre connessa a qualcosa che va oltre ciò che posso comprendere - ha proseguito -. Chi canta prega due volte, e credere in Dio mi ha dato la forza di combattere, di non avere paura. Mi ha fatto sentire amata, e mai dimenticata; un amore che non finisce e non si stanca. (...). La musica mi ricorda ogni giorno tutto questo. Quando scrivo e quando canto c’è qualcosa che parte da dentro e mi fa sentire libera, viva, amata. La musica mi ha resa capace di sognare, e mi ha fatto capire quanto è bello sentirsi fragili e umani. Quindi, chi canta prega due volte, e la mia preghiera è semplicemente dire grazie per tutto questo".
PROMUOVI LA TUA MUSICA!
Compila il modulo qui sotto ed inviaci la tua produzione artistica.
Saremo lieti di valutarla e di farti entrare nella nostra scuderia.
(fonte tgcom24.mediaset.it)
Comments