Non ci sarà la qualità artistica del dissing tra Salmo e Luchè, ma in quanto a offese e attacchi senza esclusioni di colpi Paolo Meneguzzi e J-Ax non si stanno dimostrando secondi a nessuno. Continua la faida a distanza tra i due artisti, protagonisti della scena pop italiana in diverse fasi della nostra storia musicale.
Dopo aver criticato il brano Disco Paradise, Meneguzzi si era visto attaccare in maniera durissima da J-Ax, che lo aveva definito “la versione Wish di Tiziano Ferro“. Una replica che Paolo non ha voluto lasciar cadere nel vuoto, e che ha fatto seguire da un lungo post su Instagram per rispondere, in maniera decisamente severa, al rapper degli Articolo 31!
Paolo Meneguzzi attacca J-Ax
La replica di Meneguzzi è stata affidata a una lettera aperta scritta su Instagram “con il cuore“. Il cantante ha puntato il dito contro Ax e colleghi, chiedendogli chi verrebbe dietro a loro se non seguissero quel sistema che il rapper, nelle sue canzoni e nelle sue interviste, ha sempre criticato? “Fai il portavoce che il sistema è marcio, che rinneghi Sanremo, The Voice, e poi fai le pubblicità del ‘panettone’“, ha attaccato l’artista di Verofalso, rinfacciando a J-Ax qualunque tipo di errore, e criticandolo anche per il fatto di andare “dietro ai ragazzini” urlando ancora “legalizzala” come negli anni Novanta.
Dopo l’attacco, il cantante elvetico è quindi passato alla difesa della propria carriera e della propria dignità: “Io ho una scuola artistica, produco film, dischi di ragazzi e ho una famiglia. Questa è la mia musica. Non ho il successo di prima? Pazienza… Io credo negli ideali e tu nelle canne“.
Meneguzzi parla di Tiziano Ferro e attacca Disco Paradise
Paolo ha quindi voluto sottolineare ancora una volta quanto il suo paragone con Tiziano Ferro sia stata un’invenzione giornalistica, considerando il fatto che lui in America Latina è esploso nel 1996, ben prima che Tiziano muovesse i primi passi nella sua carriera. E anche in questo caso manda a Ax una frecciatina non da poco: “Ti ricordo che a qualche chilometro dalla frontiera italiana tu musicalmente non sei nessuno“.
Infine, il cantante è tornato lì dov’era partito, da Disco Paradise, una canzone del 2023 che secondo lui sarebbe potuta uscire nel 1974, un brano trash e con un testo non credibile per l’età che hanno gli interpreti (in particolar modo proprio Ax). Aggiunge quindi Meneguzzi: “C’è proprio bisogno di dire ‘alza il finestrino’ e scomodare… Battisti? Non sapete cantare, ma gridate, parlate e storpiate linguaggi nel microfono con volgarità, parolacce e messaggi nelle canzoni veramente discutibili e incomprensibili! Ripeto, ce n’è veramente bisogno?“
L’unico messaggio che il cantante elvetico riesce a trovare nelle canzoni di J-Ax è “facciamo i soldi“. In che modo? Attraverso un sistema standard di bassa qualità ma facile.
Perché la qualità sarebbe invece molto più difficile da sostenere. Insomma, stavolta Meneguzzi si è scatenato nella polemica, lasciandosi andare a un ragionamento anche troppo articolato per i social.
Arriverà una nuova replica da parte del rapper milanese? Lo scopriremo solo a breve, visto che lo stesso Ax ha lanciato un sondaggio tra i suoi follower.
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(fonte notiziemusica.it)
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